PSICHIATRIA DEMOCRATICA

Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige

Ufficio formazione del personale sanitario

 

 

 

 

 

Autonome Provinz Bozen-Südtirol

 

Sanitätsbetrieb Meran

Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige

 

Azienda Sanitaria di Merano

 

 

 

 

 

 

ASSOCIAZIONE  ITALO-TEDESCA per LA  SALUTE  MENTALE

 

 

 

ALPE  ADRIA  per  la  SALUTE  MENTALE

 


CONVEGNO

 

La  DEISTITUZIONALIZZAZIONE  come  PRATICA  TERAPEUTICA

LE  ESPERIENZA  EUROPEE  PIU’  AVANZATE

 

 

 

Concetto

            Negli ultimi trent’ anni in tutto il mondo i governi hanno sviluppato, in modo crescente, politiche e strategie volte all’ introduzione di sistemi di salute mentale comunitaria in sostituzione dei vecchi sistemi istituzionali. Ciononostante, servizi efficaci, capaci di risposte globali e di buona qualità, sono stati sviluppati solo in un numero relativamente ristretto di realtà e questo è vero in particolar modo per le grandi città.

            In Alto Adige le politiche di sviluppo dei servizi psichiatrici comunitari hanno una storia recente. Fino al 1978 non esisteva, salvo la struttura istituzionale di Stadio, alcuna presenza di risposta psichiatrica; fino all’ inizio degli anni ’90 non esistevano, o erano molto embrionali, momenti organizzati di risposta psichiatrica al di fuori dell’ SPDC di Bolzano.

            D’ altra parte le linee guida della G.P. recepiscono in maniera forte le direttive provenienti dalle indicazioni comunitarie da un lato, e dell’ OMS dall’ altro, basate sui seguenti punti:

a)       costruire sistemi integrati, coerenti, di servizi nella comunità/territorio, capaci di sviluppare una strategia che risponda ai bisogni di salute mentale di un’ area territoriale determinata

b)       partire da un’ ottica di deistituzionalizzazione che sia volta non solo al superamento dei manicomi ma anche alla pratica psichiatrica corrente di “trattamento della malattia”  

c)       tutto ciò evitando la frammentazione di risposte specifiche a specifici bisogni e soggetti che ne riproducano separazione ed oggettivazione secondo categorie ed ideologie di esclusione

d)       per far ciò si praticherà la rottura del paradigma medico come totalizzante e si valorizzerà la ricostruzione della storia dei soggetti

e)       si praticherà la possibilità dell’ espressione della malattia come sofferenza dentro i percorsi di vita delle persone e l’ affrontamento terapeutico nella visione globale del soggetto, nella sua unicità

f)        si praticherà infine la difesa dei diritti a priori come fatto fondante la cura del soggetto malato

Partendo da questi presupposti è nata in Europa una rete di soggetti, interlocutori dell’ OMS, che si confrontano sulle rispettive pratiche e sulle acquisizioni teoriche che sostengono tali pratiche. Pratiche che, partendo da una comune matrice di esperienze, fanno riferimento al concetto di DEISTITUZIONALIZZAZIONE. Laddove tale termine non indica evidentemente più soltanto l’ azione dello smontaggio dell’istituzione psichiatrica centrale e totale, bensì anche e soprattutto tutto quel complesso di pratiche che vanno nella direzione di superare la “microfisica” dell’ istituzionalizzazione strisciante insita in misura diversa in più o meno tutti i servizi di salute mentale anche riformati.

In questo ambito tematico il Convegno intende mettere a confronto le esperienze più avanzate di Salute Mentale Comunitaria con le pratiche che si vanno via via realizzando nei nuovi Servizi di Salute Mentale di Merano, ponendo particolare attenzione al tema dei trattamenti di contenzione fisica quale limite da superare delle pratiche di gestione della crisi e dell’ acuzie sia in ambito ospedaliero sia in ambito territoriale. Il convegno intende in tal senso sviluppare delle linee guida europee per la salvaguardia dei diritti del cittadino e per la promozione di buone pratiche in tale ambito.

 

18 – 19 novembre 2004

PROVISIONAL PROGRAMMA

 

In MERANO (Bolzano) Casa Franco Basaglia

 

18 novembre  2004

mattino

 

 

Ore 9.00 Saluti dell’ Assessore dott. Richard Theiner alla Sanità e ai Servizi Sociali della Provincia Autonoma di Bolzano

 

Ore 9.15

Saluti del Sindaco di Merano Franz Alber

 

Ore 9.30

Saluti del Direttore Generale Azienda Sanitaria di Merano dott. Andreas Fabi

 

Ore 9.45

Saluti del Presidente della coop.va sociale NAIF e dell’ associazione parenti e amici dei malati psichici della Provincia di Bolzano sig.a Margit Gehrke Morini

 

Ore 10.15

Moderatore  Lorenzo Toresini – Merano 

 

Ore 10.30

WHO/OMS –  Ms. Dr. Liliana Urbina – W.H.O. Kopenhagen

Le politiche di deistituzionalizzazione come garanzie fondanti le pratiche territoriali di Salute Mentale. L’ esperienza del Sud Est Europa nel quadro della Conferenza ministeriale sulla Salute Mentale dell’ OMS del 2005: confrontandosi con le sfide, costruendo soluzioni.

 

 

Ore 11.00

Sashi Sashidharan – Birmingham (U.K.)  

L’ esperienza di North Birmingham nella riaffermazione della centralità della risposta territoriale

 

 

Ore 11.30

John Jenkins – (U.K.)

 La costruzione della rete europea delle esperienze di deistituzionalizzazione più avanzate

 

 

Ore 12.00

      Pausa caffe

 

 

 

     Ore 12.15

     Moderatore,  Massimo Marsili – Trieste

  

    John Mahoney – (U.K.)

     Cosa aiuta  a guarire i pazienti psichiatrici

 

 

    Ore 12.45

    Discussione

 

 

    Ore 13.15

 

    Pausa pranzo

 

 

 

Pomeriggio

     

      Ore 15.00

 

     Jean Luc Roelandt– Lille (F)

     Immagine e realtà. L’ esperienza di Lille nord e la ricerca internazionale sulla Salute  Mentale nella popolazione generale

 

    

Ore 15.30

Modera,

Bruno Norcio - Trieste

Filipe Costa – Stoccolma (S)

L’ esperienza di Stoccolma sud e la deistituzionalizzazione come paradigma pragmatico

 

Ore 16.00

Victor Aparacio Basauri – Oviedo (E)

La deistituzionalizzazione nella salute mentale e l’ assistenza primaria

 

Ore 16.30

Pausa caffe

 

Ore 16.45

Modera, Luigi Giannuzzi – Merano

Thomas Platz – Klagenfurt (A)

 L’ esperienza di deistituzionalizzazione in Carinzia – Il progetto di decentramento della risposta alla crisi

 

Ore 17.15

Michael von Cranach – Kaufbeuren – Baviera/Bayern (D)

La deistituzionalizzazione dell’ospedale psichiatrico di Kaufbeuren. Progetto, fasi di attuazione, risorse, resistenze. Il finanziamento della prevenzione dalle casse malati

 

Ore 17.45

      Discussione

 

Ore 18.15

Fine della prima giornata

 

 

 

19 novembre

mattina

 

modera  Roberto Mezzina – Trieste

 

Ore 9.00

Giuseppe Dell’ Acqua- Trieste (I)

La deistituzionalizzazione come pratica terapeutica

 

Ore 9.30

Giovanna Del Giudice (Caserta) (I)

L’ esperienza di Caserta. L’ unità di prevenzione, riabilitazione e risposta alla crisi nel territorio

 

      Ore 10.00

 G.Pullia (Treviso) (I)

 La deistituzionalizzazione come pratica di corretta costruzione di nuovi servizi

 

Ore 10.30

Discussione

      

     Ore 11.15

Pausa caffe

 

Ore 11.30

Rocco Canosa (Matera)

Il progresso del Sud nella deistituzionalizzazione della assistenza psichiatrica, la crisi della devolution e lo spirito solidaristico

 

     Ore 12.00

     Lorenzo Toresini – (Merano)

     La deistituzionalizzazione in corso di costruzione -  di un servizio che non c’era

 

     Chiusura del convegno

 

 

 

Pomeriggio riunione della rete europea

 

 

Sono stati richiesti i crediti formativi ECM alla Provincia Autonoma di Bolzano, valevoli per tutta Italia.