PSICHIATRIA DEMOCRATICA
La violazione delle tombe nel cimitero
ebraico di Roma,è un atto gravissimo contro la memoria dei morti
ma anche una nuova forma violenza che si esprime contro quei vivi che
- quale che sia la loro fede religiosa - si battono perchè la memoria
resti un obbligo,un dovere come ricordava Primo Levi.
Psichiatria Democratica,
nell'esprimere solidarietà alla Comunità ebraica capitolina
ed alla città di Roma,intende ribadire la propria posizione contro
tutte le forme di violenza come contro il pericoloso riduzionismo nei
confronti della storia recente del nostro Paese per ribadire, con determinazione,
il ruolo di pace dell'Italia,prioritariamente nei confronti di quanti,ogni
giorno, soffrono e muoiono in Medio oriente.
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