PSICHIATRIA DEMOCRATICA

 

Azienda ULSS n. 9 del Veneto

Dipartimento di Salute Mentale

con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Treviso

 

convegno

LA DEISTITUZIONALIZZAZIONE:

COME RESTITUIRE DIRITTI, DIGNITA’ E SPERANZA

 

 

 

presentazione dei risultati della “Ricerca Finalizzata 2000” approvata e finanziata dal Ministero della Salute

 

 

 

Villa Albrizzi Franchetti

PREGANZIOL (TV)

venerdì 23 maggio 2003

ore 8.45 – 18.15

 

Poche sono le famiglie che non hanno un incontro con i disturbi mentali, eppure quasi universali sono la vergogna e la paura che impediscono alle persone di cercare aiuto.

Le gravi violazioni dei diritti umani nelle istituzioni psichiatriche chiuse, l’insufficiente disponibilità di servizi di salute mentale nella comunità, la scarsa possibilità di accesso alle cure e alle opportunità, le pratiche di impiego discriminatorie sono soltanto alcune delle prove che le persone con problemi di salute mentale devono affrontare.

Lo stigma e la discriminazione sono ulteriori ostacoli che queste persone devono affrontare.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità dice che i disturbi mentali possono essere trattati con successo.  Importanti progressi sono stati compiuti nel ridurre la sofferenza e la disabilità che l’accompagna.  Sono stati identificati metodi efficaci per coinvolgere la famiglia e la comunità nel favorire l’integrazione.

Noi sappiamo che cosa è sbagliato, sappiamo dove sono le soluzioni.

Noi abbiamo la responsabilità di spingere per cambiamenti sia nelle politiche socio-sanitarie, che nelle pratiche di salute mentale che, infine, negli atteggiamenti.

 

Benedetto Saraceno

OMS – Ginevra

 

 

PROGRAMMA

 

8.45

Saluti delle autorità

 

9.00

Perché e come si devono chiudere le “istituzioni totali”

Mario Tomasini

 

9.30

Il caso particolare dei manicomi: resoconto di esperienze italiane di chiusura

Imola                Ernesto Venturini

Siena                Cesare Bondioli

Treviso             Giuseppe G. Pullia

Venezia            Domenico Casagrande

 

11.00

La presa in carico e i diritti: la deistituzio-nalizzazione come critica pratica dell’abbandono

Il lavoro rende liberi? Da Simon all’impresa sociale

Lorenzo Toresini
La deistituzionalizzazione tra passato e presente
Giovanna Gallio

Il ruolo del personale infermieristico nella trasformazione delle culture dei servizi psichiatrici

Elisabetta Roncoroni

Filosofia e strategie del Progetto “Restitutio”: Palmanova, Treviso, Parma, Messina, Caserta

Angelo Righetti

Soluzioni amministrative per il coinvolgimento della comunità: il mix tra pubblico e privato

Alessandra Da Re

 

13.00

Pausa

 

14.00

La realizzazione a Treviso del Progetto “Restitutio”: le case e il lavoro

 

Tavola rotonda a cura di Giuseppe G. Pullia con la partecipazione di:

Giuseppe Dal Ben, Antonio Durante, Elisabetta Forato, Angelo Grassi, Tiziano Meneghel, Nello Mosole

 

15.30

La conclusione di un progetto di ricerca per la valutazione degli esiti dei percorsi riabilitativi individualizzati di “Restitutio” a Treviso e nella Bassa Friulana

 

Tavola rotonda a cura di Paolo Michielin con la partecipazione di:

Luca Fontana, Renato Moras, Stefano Roncali

 

17.00

Un percorso innovativo: l’affido familiare

Gabriella Bressaglia

E’ possibile che gli utenti si accreditino come valutatori dei servizi?

Paola Bruttocao, Anna Poma

 

17.30

I Piani di Zona come strumento di realizzazione di patti per la salute mentale

Diego Bottacin

 

18.00 DISCUSSIONE

 

18.15 Chiusura dei lavori

INFORMAZIONI

 

Il Convegno è organizzato nell’ambito del progetto di ricerca “Analisi e valutazione di una sperimentazione gestionale per la realizzazione di progetti riabilitativi personalizzati rivolti ad utenti psichiatrici”.

Il progetto è gestito dall’Azienda Sanitaria “Bassa Friulana” in collaborazione con l’ULSS n.9 del Veneto ed è stato approvato e finanziato dal Ministero della Salute.

 

Iscrizione

Il Convegno è rivolto agli operatori dei Dipartimenti di Salute Mentale e delle Cooperative sociali impegnati nelle attività di riabilitazione e di inserimento sociale di utenti psichiatrici, nonché a tutti coloro che, a vario titolo (operatori sociali e sanitari, volontari, utenti, familiari…), sono interessati al tema.

La partecipazione è gratuita.

E’ previsto un servizio di coffee break e di pranzo in piedi al costo totale di 10 euro; il pagamento è obbligatorio.

Pur essendo possibile presentarsi direttamente il giorno del convegno, è gradita la pre-iscrizione.

Per farla, è necessario inviare via fax o e-mail i propri dati (cognome e nome, indirizzo privato e telefono, qualifica e istituzione o ente di appartenenza, telefono del lavoro, fax o e-mail) alla Segreteria organizzativa.

 

Attestato di partecipazione

 

Al termine del convegno verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Non è stato richiesto l’accreditamento ECM.

Sede

Villa Albrizzi Franchetti è una delle ville venete costruite sul Terraglio, strada statale che da Venezia conduce a Treviso.  Al suo interno è disponibile un parcheggio; è possibile parcheggiare anche nella strada di fronte alla villa, che conduce alla frazione di S. Trovaso.

 

Indicazioni per raggiungere la sede

Per chi utilizza l’autostrada è consigliabile portarsi sulla A27 Mestre-Belluno, uscire al casello di Mogliano e da lì prendere il Terraglio in direzione Treviso. Percorrendo il Terraglio la villa si trova all’altezza di San Trovaso – frazione di Preganziol, sulla destra per chi arriva da Mogliano e sulla sinistra per chi arriva da Treviso.  Dalla stazione ferroviaria di Treviso si può prendere l’autobus n. 11 o la linea ACTV Treviso-Venezia.

 

Alberghi

Per eventuali prenotazioni si consiglia di rivolgersi direttamente ai seguenti alberghi, molto vicini alla sede:

Albergo al Sole – tel. 0422 383126

Park Hotel Bolognese – tel. 0422 490390

 

Segreteria scientifica

G. Dal Ben, A. Grassi, T. Meneghel, P. Michielin, R. Moras, G.G. Pullia, A. Righetti, S. Roncali

 

Segreteria organizzativa

Annalisa FEDRIGO  Tel. 0422 322009

Fax 0422 322047

Paola RIZZARDO  Tel. 0423 819534

Fax 0423 670265

e-mail: pmichielin@ulss.tv.it