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PSICHIATRIA DEMOCRATICA |
Carissimo collega,
La
“Sesta Festa della Creatività” si terrà il 28, 29 e 30 Settembre 2004
a Melfi.
Sarà
dedicata a questo tema:
Le rappresentazioni (mentali) del disagio
psichico e delle diversità culturali.
Iniziative creative per il superamento
dei pregiudizi e dell’emarginazione.
Abbiamo
assistito negli ultimi tempi ad un processo persistente di progressivo rinforzo
di alcuni luoghi comuni.
Disagio psichico: problema psichiatrico = malattia mentale =
follia = pericolosità = violenza (omicida o suicida)
Diversità culturale:
extracomunitario = ladro
extracomunitaria = prostituta
musulmano = terrorista
Ovviamente,
radicandosi queste rappresentazioni mentali, la possibilità di
integrazione del diverso è estremamente difficoltosa.
I
problemi che ne derivano, i disagi, le perdite per tutta la comunità sono gravissimi.
In
che modo la creatività può contribuire a superare tali pregiudizi, ad evitare
la stigmatizzazione e l’emarginazione dei “diversi”, a sviluppare
l’interculturalità ? Quali rappresentazioni creative
possono aiutarci a rimuovere le false rappresentazioni pre-concette? Quali sono
le iniziative e le soluzioni creative finora realizzate? Quali sono le
prospettive, le proposte, i progetti da sperimentare o da attuare?
Su
questi temi ci confronteremo alla “Sesta Festa della Creatività”. Cercheremo
di farlo in modo creativo. Ad un alto livello scientifico e culturale, ma anche
in modo divertente e stimolante.
Poiché si
parla di valorizzazione e integrazione delle diversità, l’edizione di
quest’anno sarà diversa da tutte le precedenti. E sarà
caratterizzata da radicali cambiamenti dell’organizzazione.
Per
facilitare il coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti e per valorizzare
ancor più il lavoro fatto, le rappresentazioni
e le altre performance saranno
presentate al mattino. Esse dovranno assolutamente
essere coerenti con il tema del convegno (indicato sopra). Saranno selezionate
le varie proposte, dando la priorità alle rappresentazioni che prevedono
l’interattività con tutti i partecipanti.
La proiezione dei filmati sarà fatta anche
quest’anno, ma con notevoli cambiamenti, per renderla più piacevole ed
interessante. Anche il tema dei cortometraggi dovrà
essere assolutamente attinente al tema del convegno.
I laboratori dal vivo saranno effettuati al pomeriggio, in orario diverso dai gruppi, in modo da
consentire a tutti di partecipare. Saranno selezionati i laboratori utili alle
finalità che abbiamo indicato sopra.
Anche la mostra degli oggetti creati dai
pazienti sarà diversa. Ogni anno sarà dedicata ad una categoria specifica di
prodotti. E grande importanza sarà data alla
possibilità di commercializzazione e inserimento in un circuito di vendita dei
prodotti di qualità. A tal fine si creeranno incontri tra gli autori delle
opere ed imprenditori, commercianti, esperti dei vari settori. Quest’anno la categoria prescelta è quella
degli oggetti d’arte: quadri, disegni, sculture.
La discussione sulle tematiche
del convegno sarà effettuata al pomeriggio. Per renderla più efficace e
consentire a tutti di dare il proprio contributo attivo,
sarà fatta in piccoli gruppi. Si parlerà anche delle nuove forme di intervento socio-sanitario e dell’approccio integrato ai
temi della salute. Saranno portate molte esperienze a confronto: dalla lettura
dei bisogni alla nuova offerta di salute.
È
stata presentata domanda di accreditamento del
convegno quale evento formativo ECM, nonostante i problemi del ministero che
hanno causato le disfunzioni e i gravissimi ritardi dell’edizione precedente. Nel
programma definitivo saranno date tutte le informazioni utili.
Ancor
più che negli altri anni si potrà realizzare un grande campo – laboratorio in cui
sviluppare scambi culturali ed esperienziali con grandi possibilità di
arricchimento reciproco, numerose occasioni di riflessione, di stimolo, di
esperienze relazionali profonde e intense, positive sia per gli operatori, sia
per i pazienti, sia per tutti gli altri partecipanti.
Il
convegno è aperto a tutti: pazienti ed operatori, associazioni, cooperative, enti
pubblici e privati, studenti ed insegnanti, ogni altro cittadino interessato
all’argomento. A ciascuno verrà rilasciato un
attestato di partecipazione. Tutte le altre informazioni utili saranno indicate
nel programma definitivo. Anche quest’anno la partecipazione è gratuita per tutti (tranne l’iscrizione al corso ECM).
Ci
auguriamo che l’iniziativa susciti il tuo interesse e ti invitiamo
a partecipare inviandoci la scheda di adesione entro il 30 giugno 2004.
Ti
saremo grati se vorrai darci una mano pubblicizzando l'iniziativa e stimolando
altre persone ad inviarci la loro adesione.
Sia
per comunicarci l'intenzione di partecipare, sia per ogni altra utile
informazione è possibile chiamarci ai n. 0972-85677, 0972-85996 dalle 8 alle 20
oppure inviarci un fax al n. 0972-85240 o un’ e-mail a
festacreativita@virgilio.it o
una lettera al seguente indirizzo: Dipartimento
Salute Mentale c/o Distretto Sanitario di Base, S.S. 93 85024 LAVELLO (PZ).
Per
l’iscrizione è necessario compilare in modo dettagliato la scheda allegata alla presente e inviarla entro il 30.6.2004.
Tutto ciò ci consentirà di
organizzare meglio gli spazi della mostra e di valorizzare tutte le opere
presentate.
Ti ringraziamo per la
collaborazione e, in attesa di incontrarci, ti inviamo
cordiali saluti.
Lavello,
10.5.2004 GLI OPERATORI DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE