PSICHIATRIA DEMOCRATICA

 

             DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE           

                                                         Direttore: Dott. Vittorio Cei                                                           Tel. 0972-85677 / 85996  FAX : 0972-85240

                                                                                                                                                                                       

 

Carissimo collega,

 

La “Sesta Festa della Creatività” si terrà il 28, 29 e 30 Settembre 2004 a Melfi.

 

Sarà dedicata a questo tema:

Le rappresentazioni (mentali) del disagio psichico e delle diversità culturali.

Iniziative creative per il superamento dei pregiudizi e dell’emarginazione.

 

Abbiamo assistito negli ultimi tempi ad un processo persistente di progressivo rinforzo di alcuni luoghi comuni.

Disagio psichico:     problema psichiatrico = malattia mentale = follia = pericolosità = violenza (omicida o suicida)

Diversità culturale:   extracomunitario = ladro    extracomunitaria = prostituta      musulmano = terrorista

Ovviamente, radicandosi queste rappresentazioni mentali, la possibilità di integrazione del diverso è estremamente difficoltosa.

I problemi che ne derivano, i disagi, le perdite per tutta la comunità sono gravissimi.

In che modo la creatività può contribuire a superare tali pregiudizi, ad evitare la stigmatizzazione e l’emarginazione dei “diversi”, a sviluppare l’interculturalità ? Quali rappresentazioni creative possono aiutarci a rimuovere le false rappresentazioni pre-concette? Quali sono le iniziative e le soluzioni creative finora realizzate? Quali sono le prospettive, le proposte, i progetti da sperimentare o da attuare?

 

Su questi temi ci confronteremo alla “Sesta Festa della Creatività”. Cercheremo di farlo in modo creativo. Ad un alto livello scientifico e culturale, ma anche in modo divertente e stimolante.

 

Poiché si parla di valorizzazione e integrazione delle diversità, l’edizione di quest’anno sarà diversa da tutte le precedenti. E sarà caratterizzata da radicali cambiamenti dell’organizzazione.

Per facilitare il coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti e per valorizzare ancor più il lavoro fatto, le rappresentazioni e le altre performance saranno presentate al mattino. Esse dovranno assolutamente essere coerenti con il tema del convegno (indicato sopra). Saranno selezionate le varie proposte, dando la priorità alle rappresentazioni che prevedono l’interattività con tutti i partecipanti.

La proiezione dei filmati sarà fatta anche quest’anno, ma con notevoli cambiamenti, per renderla più piacevole ed interessante. Anche il tema dei cortometraggi dovrà essere assolutamente attinente al tema del convegno.

I laboratori dal vivo saranno effettuati al pomeriggio, in orario diverso dai gruppi, in modo da consentire a tutti di partecipare. Saranno selezionati i laboratori utili alle finalità che abbiamo indicato sopra.

Anche la mostra degli oggetti creati dai pazienti sarà diversa. Ogni anno sarà dedicata ad una categoria specifica di prodotti. E grande importanza sarà data alla possibilità di commercializzazione e inserimento in un circuito di vendita dei prodotti di qualità. A tal fine si creeranno incontri tra gli autori delle opere ed imprenditori, commercianti, esperti dei vari settori. Quest’anno la categoria prescelta è quella degli oggetti d’arte: quadri, disegni, sculture.

La discussione sulle tematiche del convegno sarà effettuata al pomeriggio. Per renderla più efficace e consentire a tutti di dare il proprio contributo attivo, sarà fatta in piccoli gruppi. Si parlerà anche delle nuove forme di intervento socio-sanitario e dell’approccio integrato ai temi della salute. Saranno portate molte esperienze a confronto: dalla lettura dei bisogni alla nuova offerta di salute.

 

È stata presentata domanda di accreditamento del convegno quale evento formativo ECM, nonostante i problemi del ministero che hanno causato le disfunzioni e i gravissimi ritardi dell’edizione precedente. Nel programma definitivo saranno date tutte le informazioni utili.

 

Ancor più che negli altri anni si potrà realizzare un grande campo – laboratorio in cui sviluppare scambi culturali ed esperienziali con grandi possibilità di arricchimento reciproco, numerose occasioni di riflessione, di stimolo, di esperienze relazionali profonde e intense, positive sia per gli operatori, sia per i pazienti, sia per tutti gli altri partecipanti.

Il convegno è aperto a tutti: pazienti ed operatori, associazioni, cooperative, enti pubblici e privati, studenti ed insegnanti, ogni altro cittadino interessato all’argomento. A ciascuno verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Tutte le altre informazioni utili saranno indicate nel programma definitivo. Anche quest’anno la partecipazione è gratuita per tutti (tranne l’iscrizione al corso ECM).

Ci auguriamo che l’iniziativa susciti il tuo interesse e ti invitiamo a partecipare inviandoci la scheda di adesione entro il 30 giugno 2004.

Ti saremo grati se vorrai darci una mano pubblicizzando l'iniziativa e stimolando altre persone ad inviarci la loro adesione.

Sia per comunicarci l'intenzione di partecipare, sia per ogni altra utile informazione è possibile chiamarci ai n. 0972-85677, 0972-85996 dalle 8 alle 20 oppure inviarci un fax al n. 0972-85240 o un’ e-mail a festacreativita@virgilio.it o una lettera al seguente indirizzo: Dipartimento Salute Mentale c/o Distretto Sanitario di Base, S.S. 93 85024 LAVELLO (PZ).

Per l’iscrizione è necessario compilare in modo dettagliato la scheda allegata alla presente e inviarla entro il 30.6.2004.

Tutto ciò ci consentirà di organizzare meglio gli spazi della mostra e di valorizzare tutte le opere presentate.

Ti ringraziamo per la collaborazione e, in attesa di incontrarci, ti inviamo cordiali saluti.

 

Lavello, 10.5.2004                                                                      GLI OPERATORI DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE